Luglio 2022
La paura è un ostacolo al vivere sereno o un meccanismo fondamentale per la sopravvivenza? In questo numero si approfondisce il modo in cui, talvolta, l’intelligenza assume un ruolo del tutto secondario, perché a governare l’animale spaventato è solo la logica della paura.
L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza – Giovanni Falcone
Si può scaricare o consultare online il numero intero, oppure seguire i link sotto riportati ai singoli articoli.
INDICE
HO FATTO 90, LASCIO? di Alessandro Mantini
L’omm’ ca po fa a meno ‘e tutt’ cos’ nun ten’ paura ‘e nient’! – Salvatore Conte, Gomorra
La paura può essere un bene pubblico nell’era del capitalismo di mercato, ma solo se si contrasta la spinta all’acquisto prodotta da un suo uso distorto. L’articolo si può leggere qui.
GUIDATI DALLA PAURA di Alberto Viotto
Nessuna passione priva la mente così completamente delle sue capacità di agire e ragionare quanto la paura – Edmund Burke
La paura come arma politica. Se l’utilizzo della paura come strumento di controllo da parte delle classi dirigenti si ravvisa in ogni epoca storica, le patologie dell’attuale clima politico rendono difficile contrastare questo abuso. Ecco il link per leggere l’articolo.
LA PAURA E IL CORAGGIO di Arnaldo Carbone
Chi non ha paura di nulla, per mera incoscienza, può essere considerato coraggioso? La paura che attanaglia gli eroi più amati, rendendoli fragili, non ce li fa forse amare di più? Paura e coraggio non sono semplicemente due concetti contrapposti.
SALVE, O POPOLO D’EROI di Daniela R. Giusti
Vile, tu uccidi un uomo morto! – avrebbe detto Francesco Ferrucci, mentre veniva colpito da un tale Maramaldo. E vili sono stati spesso considerati i soldati italiani nelle due guerre mondiali. Ma è proprio così?
L’articolo si può leggere qui.
LA PAURA DEL DIVERSO di Simone Ferrari
Inadeguatezza, insicurezza, razzismo. L’abitudine ad avere a che fare con persone a noi simili, e l’aggressione verso il diverso. Ma anche la paura del simile.
Qui il link.
CHEROFOBIA ED ELEUTEROFOBIA di Elisabetta Bernardi
Anche la libertà può fare paura, perché poi qualcuno potrebbe chiedere il prezzo, di quella felicità. E libertà vuol dire autonomia, ma anche scelte e decisioni, che possono fare paura. Se si rifugge l’auto-realizzazione, o si rifiuta ogni cambiamento, le motivazioni vanno ricercate nelle dinamiche psichiche profonde.
Qui l’articolo completo.
PRODUCTION 9401 di Alessio Petrolio
La locomotiva dei fratelli Lumiere. Norman Bates, il suo motel e le altre creature di Hitch. Lo squalo di Spielberg. Quando è il cinema a fare paura.
L’articolo si può leggere al link.
RIDERE (DI PAURA) AL CINEMA di Federico Bernocchi
Quali sono i meccanismi del cinema horror? Dove alberga la sua capacità di rileggere l’attualità e farne metafora? Come riesce ad essere popolare e quindi universale?
Qui l’articolo completo.
PAURA. IL CATALOGO È QUESTO (Un racconto di Lorenzo Scoles)
Quando c’è un buttadentro e tutto appare bello, buono e gratuito, è meglio stare in guardia.Me ne resi conto in un caldo pomeriggio primaverile di molti anni fa, quando ero ancora un liceale con i capelli lunghi e le guance che avevano frequentato il rasoio solo poche volte. Un signore distinto mi invitò a entrare in un edificio. Si trattava di un semplice questionario, un breve test per sapere quanto conosciamo noi stessi…
VI DOVETE SPAVENTARE (Vignette)
Di Joshua Held. Cartoonist, animatore, autore di vignette, serie e corti animati, libri per bambini, scenografie
teatrali e altre forme di procrastinazione.
Per vederle vai al numero completo.
SI PUÒ “INVENTARE” LA PAURA? di Mario Papavero
Le parole creano frasi e le frasi paragrafi. Talvolta questi prendono vita, cominciando a respirare. Se vi va, immaginatevi il mostro di Frankenstein sopra il tavolo operatorio. Ecco il fulmine, non dal cielo, ma da un modesto paragrafo composto da vari vocaboli – Stephen King
Alle origini della scrittura horror. Qui l’articolo completo.
PIERRE (Un racconto di Alessandro Gori)
Finalmente la maestra disse al piccolo Pierre: «Ecco, ora puoi alzarti.» L’aveva tenuto accanto a lei per tutta la lezione, seduto di fianco alla cattedra, per spiegargli meglio le divisioni con cui aveva qualche difficoltà. Fu allora che gli occhi di Pierre si fecero lucidi, le labbra si contrassero come per reprimere un dolore novello e due lacrime gli scesero fino al bavero del grembiulino.
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PAURA NUDA E CRUDA (Un raconto di Claudio Sabelli Fioretti)
Una volta sì, ebbi paura. Quella disgraziata di mia sorella si na-
scose dietro lo stipite di una porta e quando passai mi urlò: «Bu!» Mi prese un colpo e mi venne l’itterizia. Fu un episodio unico perché io in realtà non avevo mai paura.
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CASE STREGATE (Un gioco di Alberta Sestito)
Come tutti sanno, i vampiri non vengono riflessi dagli specchi. Sulla scorta di questa semplice considerazione, il gioco richiede di scoprire dove sono collocati, nelle case stregate, umani e vampiri.
Se vuoi metterti alla prova e risolvere il quiz, vai al numero completo.