Questa settimana vi propongo un nuovo schema, una variante “compressa” del quadrato latino.
Come al solito nell’allegato trovate la spiegazione completa.
Inviate la risposta insieme a commenti e osservazioni a alberta@mensa.it entro domenica 16 marzo.
Ciao! 🙂
“le coppie contenute nelle caselle sono tutte diverse” cosa si intende con questa frase? Che i due numeri 7 sono formati da 2 diverse coppie di numeri, oppure che ad esempio il 6 non può essere fatto da 3+3 (che però è già esplicitato nelle altre regole dell’esercizio)?
Credo si intenda il primo caso che hai esposto, poiché non si potrebbero mettere due numeri uguali nella stessa riga/colonna (e dunque anche casella).
Ma consecutivi in entrambi i versi? Sia da dx a sx che da sx a dx?
Anche io mi sono un po’ piantato, ho problemi a capire le regole. La “non consecutività” è relativa al numero segnato oppure ai due che lo compongono? Per intenderci, in adiacenza al 7 in basso a destra ci può essere una casella “6” se quel 7 è considerato come “3+4” oppure il 6 non ci può mai essere e quindi ci può stare un 2 anche se il 7 fosse “3+4” ?
Ho provato diverse interpretazioni delle regole, ma cado sempre in contraddizione. Aspetto la soluzione perché sicuramente qualcosa mi sfugge.