Mensa Italia, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier, presenta:

Mercoledì 18 settembre 2019

Presso Hotel Rome Cavalieri Hilton*****

In Via Alberto Cadlolo 101, Roma

A proposito di Evo”

Storia, benefici, abbinamenti gastronomici

FRANCO MARIA RICCI

Presidente della Fondazione Italiana Sommelier:

L’importanza di valorizzare il vino di qualità e l’olio extravergine di oliva

 

ANNA LORENA FANTINI 

Executive Wine Master Bibenda, Sommelier dell’Olio, socia Mensa Italia:

Storia

Varietà di cultivar e differenze regionali

Curiosità e normativa

Abbinamenti olio-cibo

L’Olio Extra Vergine di oliva di qualità è un vero e proprio presidio medico. Un complesso articolato di sostanze antiossidanti, ipoglicemizzanti, antibiotiche, anticancro ed antinfiammatorie. L’Olio EVO è l’esempio di alimento funzionale, un cosiddetto alimento-medicamento perché dai suoi principi traggono beneficio sia i nostri organi, che le loro funzioni. Un alimento dunque che sostiene una “salute circolare”, perché nutre e gratifica, cura e ripristina lo stato di salute in modo sostenibile, naturale ed umano. L’Olio EVO migliora tra l’altro l’assorbimento delle vitamine liposolubili, come la vitamina A e la vitamina D, inoltre ha un’azione antiossidante e antietà grazie alla vitamina E che contiene in forma bioattiva l’alfa-tocoferolo, i componenti fenolici, gli acidi grassi essenziali della serie Omega 3 e 6, l’acido linoleico e lo squalene, che contrasta l’invecchiamento cutaneo. Un elisir di lunga vita, alleato imprescindibile per uno stile di vita sano, un aiuto prezioso contro l’insorgenza precoce di numerose malattie degenerative. Mens sana in corpore sano!

FIS – Fondazione Italiana Sommelier 

“Soltanto la cultura che ci ha resi liberi in questi anni ha dato un valore al tempo”. Ad essa si è dedicata con passione la Fondazione Italiana Sommelier in questi decenni.  Soltanto la deontologia e la serietà dell’impegno donano la sicurezza di poter formare un paese ricco della sua stessa ricchezza che il cielo e la terra gli hanno donato. La Fondazione Italiana Sommelier è artefice da oltre trent’anni dell’ambizioso progetto volto all’emancipazione del nostro Paese nell’ambito della Cultura del Vino e dei Prodotti della nostra Terra. Con oltre 20.000 iscritti e con sedi in 19 Regioni d’Italia è tra le più importanti associazioni del settore del nostro Paese. Nel corso di questi anni sono state create numerose attività e manifestazioni con lo scopo di migliorare l’Italia enogastronomica, come ad esempio il “Progetto del Vino a Scuola”, “Il Vino regalo di Stato”, “Giornata Nazionale della Cultura dell’Olio” e l’importante collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma. Il lavoro portato avanti dalla FIS, con corsi e attività mirati alla diffusione della cultura del vino in Italia e all’estero è stato premiato dall’ importante riconoscimento durante l’11° congresso che si è svolto a Roma il 2 luglio 2018 che ha visto, proprio nella giornata conclusiva, la presenza del Ns. Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, che a sorpresa ha portato il Suo prezioso contributo con il suo intervento concludendo con l’assunto che “…La cultura del vino è alle radici permanenti della nostra civiltà”. Quest’anno durante il 12° Forum, sempre a luglio, ha visto la presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha ascoltato i racconti dei riscatti del vino. Di fronte alla platea presente durante il suo intervento ha speso parole di speranza e amore per la viticultura nel nostro paese. “La speranza è una luce, se chiudi gli occhi non la puoi vedere”, e gli occhi dei 29 ragazzi dell’ospedale Bambin Gesù, nuovi sommelier del vino, sono rimasti spalancati di fronte ad un calice che parlava di territori, di vitigni d’Italia, di ricchezza e di emozioni uniche, quelle che fanno bene e ti aiutano a superare momenti difficili della propria vita turbata da serie malattie (cit. Franco Maria Ricci). La viticoltura aiuta molti ragazzi. La vite in questo senso è fonte di grande insegnamento, coltivarla richiede cura costante e rispetto dei tempi della terra, insegna quindi a prendersi cura dell’altro e ad avere pazienza. La forza della cultura del vino passa anche attraverso i riscatti, come quelli che hanno cambiato in meglio il destino di terreni confiscati alla mafia che diventano i Centopassi di Giovanni Ascione, vino d’eccellenza; San Patrignano la cantina che trova lo spazio e il lavoro giusto dopo la droga e tante altre storie che con il vino hanno trovato un lieto fine. Attraverso il racconto di vari testimoni si capisce come il vino possa essere considerato uno strumento fondamentale e vincente per sconfiggere nemici visibili e invisibili della vita. Il vino è storia e cultura e non solo alcool, questo è solo un minimo componente di questa bevanda straordinaria che ci parla di poesia di territori e di produttori. Ogni vino ha una sua tipicità e una sua fisicità. Un susseguirsi di sensazioni ed emozioni che costruiscono la sua anima, il vino ha una sua parte emozionale. Per comprenderlo e decifrarlo è necessario spogliarci di tutte quelle sovrastrutture ed essere pronti a meravigliarsi di tutto ciò che si cela in un calice di buon vino, scoprire analogie strettissime con le diverse forme di arte, tra cui la pittura, la musica e tanto altro. “Il vino perfetto sarà per ognuno di noi quello che in una particolare sera  abbiamo bevuto e che ci ha donato quell’emozione indimenticabile… ”.

Franco Maria Ricci – Presidente di Fondazione Italiana Sommelier e della Worldwide Sommelier Association, Franco Maria Ricci è un architetto, pittore, critico gastronomico e presidente dei sommelier nel mondo. Franco Maria Ricci, persona estrosa e vulcanica, in Italia è la figura di riferimento per gli amanti del vino, fondatore e presidente della FIS, che conta più di ventimila iscritti in Italia, oltre agli aderenti internazionali tutti formati al culto di Bacco: «Siamo il più importante centro di cultura enologica al mondo», afferma orgoglioso dalla prestigiosa sede, all’Hotel Rome Cavalieri. «Il vino è il biglietto da visita dell’Italia, non a caso è diventato regalo di Stato. Quando le istituzioni italiane incontrano autorità internazionali offrono loro un dono enologico, che prepariamo noi: una speciale confezione in legno con una targa d’acciaio».

Anna Lorena Fantini – Relatrice,

Socia Mensa Italia dal 2002, attualmente si occupa di salute e sicurezza in edilizia, dopo gli studi in architettura, lavora sia come Interior Designer sia nella gestione della produzione nei cantieri edili. Dal 2012 al 2018 collabora con il Prof. Valerio Rossi Albertini, per la realizzazione degli esperimenti di Fisica in alcune trasmissioni Rai come Uno Mattina e Uno Mattina Estate. Dal 2013 inizia il percorso di formazione presso la Fondazione Italiana Sommelier, conseguendo l’attestato di Sommelier nel 2015, Bibenda Executive Wine Master nel 2017 e Sommelier dell’Olio Aiso nel 2018, frequentando anche i corsi di approfondimento FIS sui Vini della Loira e di Bordeaux e vitigni e Territori. Dal settembre 2018 collabora con la rivista Bibenda per la redazione di articoli.

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Per info e prenotazioni:

Paola Ruggieri

Segreteria Mensa Italia – Lazio

lazio@mensa.it